Se c'è una competizione sportiva famosa in Francia questa è il Tour de France, la cui 107° edizione si svolgerà dal 29 agosto al 20 settembre 2020. Infatti, con quasi dieci milioni di spettatori che ogni anno si recano nei luoghi del Tour, questo evento è senza dubbio, insieme al torneo di tennis Roland Garros, uno degli eventi sportivi più appassionanti in Francia e nel mondo. Un momento speciale per celebrare la "reginetta" (l'altro nome dato alla bicicletta), questa mitica corsa ci ricorda che il ciclismo è uno degli sport più popolari in Francia, insieme al calcio, al tennis e al basket.
I francesi sono dei veri appassionati del Tour, come dimostra il numero di telespettatori. L'anno scorso più di trentacinque milioni di francesi hanno seguito la gara sul loro piccolo schermo! Quest'anno l'inizio del Tour è previsto per agosto a causa della crisi sanitaria, mentre la competizione era prevista dal 27 giugno al 19 luglio. E indovinate quale città sarà la fortunata che darà il via a questo gigantesco festival popolare? Ebbene, quest'anno i ciclisti avranno l'opportunità di mostrare il loro talento sulla Prom' ( la Promenade des Anglais, se preferite). Scelta regolarmente come città tappa del Tour, sono passati quasi quarant'anni da quando questa competizione è stata inaugurata dalla città della Costa Azzurra. A proposito, il primo arrivo di tappa a Nizza risale al 1906 e fu un certo René Pottier a vincere quel giorno. La Grande Boucle è considerata uno degli eventi sportivi più importanti al mondo, e sono moltissimi i giornalisti stranieri che ogni anno si recano in visita per commentare questo evento eccezionale.
Vincere l'evento ciclistico più ambito non è cosa da poco! Solo i grandi campioni possono resistere alle centinaia di chilometri percorsi in pianura e in montagna. Tra di loro ci sono alcuni dei grandi nomi della reginetta, alcuni dei quali hanno avuto il privilegio di vincere la competizione per ben cinque volte nella loro carriera. Inoltre, questa ristrettissima cerchia di campioni comprende solo quattro ciclisti! Sono i francesi Jacques Anquetil e Bernard Hinault, il belga Eddy Merckx e lo spagnolo Miguel Indurain. Per quanto riguarda il più giovane ciclista ad aver vinto il Tour, il suo nome era Felice Gimondi e nel 1965 aveva esattamente 22 anni e 9 mesi.
Ma non è necessario essere sul gradino più alto del podio per diventare famosi: conquistare il cuore del pubblico con la propria tenacia e il proprio coraggio può essere anche un modo per distinguersi dalla massa. È così che Raymond Poulidor, soprannominato dal pubblico "Poupou", ha potuto guadagnare un'enorme popolarità e diventare il beniamino dei francesi grazie alle sue qualità umane. Lo sapevate che ha partecipato a quattordici Tour de France, ma è arrivato secondo otto volte senza mai conquistare la vittoria finale? Infine, anche se i francesi non vincono la Grande boucle da molto tempo, essi detengono ancora il record con trentasei vittorie e ventuno corridori arrivati per primi! Tra i concorrenti francesi che hanno lasciato il segno possiamo citare Louison Bobet, che è riuscito a vincere per tre volte di fila; Jacques Anquetil, che ha brillato durante le prove a cronometro; Bernard Thévenet, che è stato uno scalatore eccezionale; o Laurent Fignon, che ha vinto la gara alla sua prima partecipazione nel 1983.
La Grande Boucle è indissolubilmente legata alla carovana del Tour, un enorme gruppo di camion pubblicitari creato nel 1930 per finanziare la corsa. Dolci, borse della spesa, calamite, tappi e penne fanno ogni anno la gioia di grandi e piccini. Nel 2019 sono stati distribuiti quasi quindici milioni di articoli promozionali (o "goodies", come direbbero i nostri amici anglofoni)! Ma essere uno dei fortunati della Carovana ha un prezzo: ai marchi costa ben 250.000 euro farsi un posto in questo gigantesco convoglio.
Quest'anno si sfideranno ventidue squadre di ciclisti, il che promette inseguimenti e duelli memorabili sia su strade di pianura che di montagna. Non essendo possibile elencarli tutti, vi suggerisco di cercarne alcune, così sarete più agevolati se deciderete di seguire la gara in diretta televisiva o in rete.
Per la Francia, la AG2R La Mondiale ( https://www.cyclisme.ag2rlamondiale.fr/) sarà la squadra di Romain Bardet. Non dimentichiamoci anche di Cofidis ( https://www.equipecofidis.com/fr/accueil) o Groupama-FDJ, ( https://www.equipecycliste-groupama-fdj.fr/) che annovera tra i suoi rappresentanti Thibaut Pinot, uno dei preferiti dai francesi. Ci sarà anche il famoso Astana Pro Team ( http://www.astanaproteam.kz/) che si distingue per il suo look cosmopolita e la maglia azzurra. Movistar, dal canto suo, difenderà i colori della Spagna con campioni come Enric Mas e Alejandro Valverde. Infine, la Gran Bretagna è presente con il team Ineos ( https://www.teamineos.com/) che comprende grandi nomi come il vincitore dell'edizione 2019, il colombiano Egan Bernal. Al suo fianco correranno il quattro volte campione Christopher Froome, ma anche Geraint Thomas.
Il leader della gara, come tutti sanno, è la famosa "maglia gialla". Questa distinzione, creata nel 1919, ricorda il colore delle pagine di un giornale sportivo dell'epoca, "L'Auto". È stato il direttore di questo giornale, Henri Desgrange, ad essere uno degli uomini dietro la competizione nel 1903. Infatti, per incrementare le vendite, uno dei giornalisti, un certo Géo Lefèvre, ha avuto l'idea di organizzare e seguire una gara ciclistica in Francia. Il 1° luglio 1903 fu inaugurata la prima partenza e ogni anno, durante le tre settimane della Grande Boucle, gli spettatori si ritrovavano seduti ai bordi dei loro posti dall'eccitazione. Ma lo sapevate che ci sono altre categorie di maglie? Ad esempio, la maglia verde premia l'atleta che arriva primo nella classifica a punti e che è il velocista più regolare. Per quanto riguarda la maglia a pois, questa viene assegnata al miglior scalatore, mentre la maglia bianca viene indossata dal corridore più giovane con la migliore classifica generale.