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I tic linguistici più usati, la loro origine e il loro significato 

Tics de langage francais

Imparare il francese in Francia non significa solo memorizzare il vocabolario. Significa anche familiarizzare con il modo in cui parlano i francesi e comprendere il significato dei loro tic linguistici. Queste espressioni, spesso usate in modo automatico, sono frequentemente presenti nelle conversazioni informali. Quando un madrelingua le utilizza in modo eccessivo, possono indicare una povertà di vocabolario. D'altra parte, per gli studenti stranieri, un ottimo livello di francese permetterà loro di capire questi idiomi francesi e di usarli in modo adeguato. Ma quali sono i tic preferiti dai francesi, da dove provengono e quale significato hanno?

"Euh"

Questo piccolo suono è davvero un tic linguistico? È una domanda che ci si può porre, data la sua onnipresenza. In ogni caso, è specificamente francese ed esprime esitazione o dubbio. Nel contesto dei bambini, viene anche usato per riempire i silenzi mentre si pensa a cosa dire. Può rivelare una mancanza di fiducia in sé stessi, deriva da un'onomatopea e appare per la prima volta ne La scuola delle mogli di Molière.


"En fait"

L'uso di questa espressione, imprescindibile tra le parole che indicano una spiegazione, nasce da una buona intenzione poiché ha lo scopo di chiarire o illustrare ciò che si sta dicendo. Significa "in realtà" o "di fatto". "En fait, je me suis rendu compte que je n’aimais pas ça." ("In realtà, mi sono reso conto che non mi piaceva"). Tuttavia, l'uso eccessivo può diventare rapidamente fastidioso! Nota: i francesi spesso pronunciano la "t" finale [ɑ̃fɛt]. Questi tic linguistici sono parte integrante della lingua francese. Rendono le conversazioni più naturali, e li sentirai ovunque: davanti alla macchinetta del caffè, nei negozi, con i tuoi amici,

"Genre"

Inizialmente usato per introdurre un esempio o un paragone, "genre" è diventato un tic linguistico soprattutto tra i giovani. "Ça te dirait de visiter des parcs d’attractions genre Disneyland Paris ou le Parc Astérix?" ("Ti andrebbe di visitare parchi a tema come Disneyland Paris o il Parc Astérix?"). In un contesto informale, può sostituire "comme" o "par exemple". Comprendere queste parole può migliorare notevolmente la tua fluidità in francese. Durante il tuo soggiorno linguistico, che sia per un corso per adulti o per una combinazione di francese e vela ad Antibes, presta attenzione al contesto in cui vengono utilizzati questi tic linguistici!

"Grave"

Se un francese dice: "Hier soir, j’étais grave énervé à cause de mon voisin qui faisait du bruit," capisci che la parola sostituisce avverbi come "molto" o "estremamente". Ciò che complica le cose è che i giovani lo usano anche come interiezione alla fine di una frase: "Tu t’imagines, il a raté son examen trois fois!" — "Ah ouais? Grave!" ("Ti immagini, ha fallito l'esame tre volte!" — "Ah sì? Totalmente!")

"Bah"

Questa parola, derivata da "bien", esprime indifferenza o noncuranza. In una frase come "Bah! Dis-lui de venir quand même," è l'equivalente di "Ebbene!" Può anche indicare una leggera esitazione. È un tic linguistico molto francese, praticamente intraducibile.

"Du coup"

Questa espressione viene utilizzata nel linguaggio parlato per indicare una conseguenza logica. I suoi equivalenti sarebbero "perciò" o "ecco perché". Oggi il suo uso è diventato molto comune tra i giovani. Un vero indicatore generazionale, "du coup" fa parte di ciò che i linguisti chiamano "socioletti". Esercitati a identificare queste piccole parole e a parlarne con i tuoi amici! Dal panificio all'angolo alle aule del tuo campus di francese ad Antibes, i francesi le adorano.

"Quoi"

Posto alla fine della frase, "quoi" equivale a una domanda retorica o serve a rafforzare ciò che è stato appena detto. "C’est normal que chacun respecte les autres, quoi!" ("È normale che ognuno rispetti gli altri, no?!"). Così come ci sono dieci modi per dire addio come un vero francese, ci sono molteplici modi per sottolineare un'evidenza o cercare l'approvazione del tuo interlocutore.

"Bon"

 Questa piccola parola può esprimere rassegnazione o semplicemente segnare una pausa nel discorso. Può avere diversi significati a seconda dell'intonazione usata: determinazione, irritazione o semplicemente una pausa. "Bon, maintenant, il faut que je parte." ("Bene, ora devo andare."). Similmente, "ben" viene usato per riflettere o per esprimere il proprio accordo: "Tu veux voir ce film? Ben, c’est d’accord!" ("Vuoi vedere questo film? Bene, d'accordo!"). Queste ripetizioni verbali possono essere oggetto di attività divertenti durante il tuo processo di apprendimento. Organizza una sfida con i tuoi compagni di classe per utilizzare il maggior numero possibile di tic linguistici in un solo dialogo, cerca di identificare tutti i tic linguistici ascoltati in un giorno o crea un quiz; tutte queste sono idee interessanti.

"C'est clair ?"

"C’est clair?" fa parte delle ripetizioni linguistiche esplicative che trovi soprattutto nel linguaggio degli adolescenti o come minaccia: "J’espère que tu ne recommenceras plus cela, c’est clair?" ("Spero che non lo farai più, è chiaro?"). Viene utilizzata per assicurarsi che tu abbia capito ciò che è stato appena detto e non presenta alcuna difficoltà particolare … c’est clair?

"Tu vois"

Questa espressione viene usata anche per assicurarsi della comprensione o per mantenere l'attenzione. È un tic linguistico che equivale a dire: "Mi segui?". Ecco perché, in un programma di meditazione e rilassamento, il tuo tutor potrebbe dirti "Vous voyez?" ("Capisci?"). "T’as vu?" è una variante che viene utilizzata per sottolineare un comportamento: "T’as vu comme il lui a parlé?" ("Hai visto come gli ha parlato?").


Alla fine, queste espressioni francesi che devi assolutamente conoscere [J1]fanno parte delle abitudini linguistiche che renderanno il tuo discorso più spontaneo e faciliteranno la tua integrazione nelle conversazioni quotidiane.

Soggiorno linguistico al Centre International d'Antibes

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Questo autore, specializzato in giochi di parole e battute, è nato in Normandia nel 1854. La sua vita può essere studiata nei corsi di francese per adolescenti: questo scrittore era un adolescente ribelle! Infatti, il giovane Alphonse non aveva intenzione di intraprendere la carriera di farmacista voluta dal padre e preferiva le terrazze dei caffè! Questa frase parodistica vi farà scoprire gli autori comici. Capire l'umorismo proprio degli abitanti di un paese non è facile? Nessun problema! L'apprendimento del francese attraverso la letteratura vi permetterà di familiarizzare meglio con la lingua francese e le sue sfumature.

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