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Le 5 scene iconiche del cinema frencese

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Il cinema francese è rinomato in tutto il mondo per la sua diversità e qualità. Vale la pena ricordare che furono i fratelli Lumière (Auguste e Louis) a organizzare la prima proiezione cinematografica a Parigi nel 1895. La Sortie de l'usine Lumière à Lyon segnò la nascita del cinema francese. Georges Méliès, da parte sua, divenne un pioniere di questa industria emergente costruendo il primo studio cinematografico. Oggi, la Francia è uno dei maggiori esportatori di film al mondo. Per gli studenti desiderosi di imparare il francese, guardare film rimane un modo privilegiato per arricchire la loro comprensione della società francese, sviluppare vocabolario e migliorare le abilità di ascolto. Impara il francese e scopri la cultura francese contemporaneamente con il Centre International d'Antibes, (ri)scoprendo cinque scene famose del cinema francese.

1) La scena del lancio del giavellotto in Astérix aux Jeux Olympiques

Uscito nel 2008, Astérix aux Jeux Olympiques è considerato uno dei migliori film sul famoso eroe gallico. Uscito in oltre sessanta paesi in tutto il mondo, questo film dimostra che il cinema francese può offrire momenti di condivisione e intrattenimento sia per bambini che per adolescenti. Per aiutare il simpatico Alafolix a sposare la bella principessa Irina, Astérix e Obélix devono affrontare il figlio di Cesare in varie competizioni sportive. Deciso a vincere, Bruto (interpretato da Benoît Poelvoorde) ricorre a una pozione dopante preparata da uno scienziato pazzo, il Dr. Mabuse. Ora dotato di muscoli impressionanti, Bruto si mette in ridicolo durante il lancio del giavellotto, atterrando dopo un salto volante sugli spalti dove è seduto suo padre.

2) Louis de Funès sulle spalle di Bourvil in La Grande Vadrouille

È possibile che una delle scene più famose del cinema francese sia il risultato di un'improvvisazione? Questo film di Gérard Oury, un classico della televisione francese, racconta le disavventure di un pittore e di un direttore d'orchestra dell'Opera di Parigi. Questi due uomini diventano involontariamente combattenti della resistenza aiutando piloti britannici a fuggire nella zona libera. La scena in cui Stanislas Lefort (Louis de Funès) si arrampica sulle spalle di Augustin Bouvet (Bourvil), sebbene non fosse originariamente prevista nella sceneggiatura, rimane un momento iconico del cinema. La frase "Ma dai, non pensi mica che ti porterò sulle spalle. Me l'hai già fatto tre volte: le scarpe, la bici..." è una delle citazioni più famose del cinema francese.

3) La scena del taglio di capelli improvvisato in Intouchables

Basato su una storia vera, questo noto film, che ha attirato quasi venti milioni di spettatori in Francia, racconta la storia di un'amicizia improbabile tra due uomini. Un ricco tetraplegico, Philippe, decide di assumere Driss, un ragazzo di periferia appena uscito di prigione, come suo assistente. Il film è pieno di scene umoristiche che il tuo insegnante utilizzerà sicuramente nelle lezioni per adolescenti o adulti. Per i livelli avanzati, i dialoghi sono pieni di espressioni idiomatiche e linguaggio informale. La scena in cui i due amici sperimentano diversi tipi di barbe e baffi è particolarmente rappresentativa del loro profondo legame.

4) La morte di Marcel Cerdan in La Vie en Rose

Parlare di momenti iconici del cinema francese non sarebbe completo senza menzionare i film che raccontano le vite di personalità artistiche. Tra i biopic che hanno ottenuto fama internazionale c'è La Vie en Rose. Marion Cotillard incarna brillantemente Edith Piaf, una performance che le è valsa l'Oscar come Miglior Attrice. Le interpretazioni e i gesti della cantante sono fedelmente riprodotti. Uno dei momenti più strazianti è quando Piaf scopre che l'aereo che trasportava l'amore della sua vita, il pugile Marcel Cerdan, è precipitato. La cantante cerca disperatamente il suo amato prima di crollare nella disperazione mentre realizza la dura realtà.

5) La scena della sedia a rotelle in Bienvenue chez les Ch'tis

Questo film francese offre l'opportunità di scoprire la regione degli Hauts-de-France e la leggendaria gentilezza dei Ch'tis. Philippe Abrams, il direttore di un ufficio postale a Salon-de-Provence, vuole trasferirsi per accontentare sua moglie, Julie. Per aumentare le sue possibilità di ricevere una risposta positiva, decide di richiedere un trasferimento sulla Costa Azzurra, fingendosi disabile. Quando arriva un ispettore del lavoro per verificare che non sia una frode, Philippe buca accidentalmente la ruota della sedia a rotelle. Alla fine dell'intervista, si alza per salutare, rivelando l'inganno. Questa scena mette in evidenza il talento di due attori francesi molto noti: Kad Merad (Philippe) e Jérôme Commandeur (Sig. Lebic).

Soggiorno linguistico al Centre International d'Antibes

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