Ultime ore prima della partenza. Dal 28 luglio al 19 agosto 2018 si svolgerà la V edizione di Europ’Raid, il primo raid-adventure in Europa. 250 equipaggi e 750 partecipanti percorreranno 10.000 chilometri attraverso tutta l’Europa. Toccheranno 23 città partner in Europa e consegneranno 25 tonnellate di materiale scolastico alle scuole dell’Europa dell’est. Tra i vari equipaggi c’è quello di Geremy Eleftheriadis, Alice Sioniac e Philippine Varennes, tutti ventenni e riuniti nella squadra chiamata “Med’in Raid “. I tre partecipanti, studenti al IV anno di medicina, sono partiti alla grande questo mercoledì 25 luglio, grazie a un ottimo lavoro di preparazione: la ricerca di doni materiali, di partner e soprattutto la creazione di un’associazione che ha come scopo quello di trasmettere le conoscenze necessarie sulle regole essenziali dell’igiene. “I nostri studi condivisi ci hanno spinto a voler trasmettere le regole base dell’igiene, che ci sembrano spesso evidenti, ma non è questo il caso in tutti i paesi del mondo, assolutamente!” sottolinea Philippine. Philippine, originaria di Antibes ed ex animatrice del “Centre International d’Antibes “, ha contattato la scuola per avviare un partenariato. Il Centro ha ovviamente a cuore l’istruzione e il mutuo aiuto, e ha quindi supportato un tale progetto per aiutare i ragazzi a percorrere tutte le strade per poter aiutare i giovani meno fortunati. Oltre alla destinazione e alla missione, l’avventura ha risvolti pedagogici ed è ricca di promesse. “Non vedo l’ora di scoprire nuove culture, di incontrare i bambini che aiuteremo e di portare un po’ di gioia e divertimento nelle loro vite. Non conosciamo abbastanza le condizioni di vita che si trovano a qualche chilometro da noi (ma anche al piano di sotto, chiaramente)” riassume Alice. Ma non è tutto: è necessaria una lunga preparazione per tutti coloro che vogliono intraprendere l’avventura Europ’Raid: “stiamo preparando la missione da agosto 2017 […]. Ci siamo dati un gran daffare tutti e tre”. Ovviamente questi giovani divoratori d’asfalto hanno anche delle preoccupazioni: “Il motore in panne o il fatto che la macchina potrebbe farci dei brutti scherzi per strada. È la mia più grande angoscia!” dichiara Alice, ma tutto ciò non li fermerà, perché il loro motto è “motivazione, determinazione, non abbassare facilmente le braccia, ma soprattutto pazienza!” Dopo la partenza da Nizza, i nostri giovani studenti percorreranno il Vecchio continente a bordo di una mitica Peugeot 205, e attraverseranno paesi quali la Svizzera, la Croazia, il Montenegro, l’Albania, la Romania, la Slovacchia e la Repubblica Ceca (scopri il percorso). In totale 20 paesi in 23 giorni, fino all’arrivo a Parigi. Non esitate quindi a sostenerli sulla loro pagina Facebook per dar loro tutto il boost di cui avranno bisogno in ogni tappa del Raid.
A proposito del Centre International d'Antibes